Grigio all'orizzonte
Galleria Francesco Clivio, Milano
Alberto Zanchetta
Simone Racheli appartiene al novero dei Teatri dell’Assurdo in cui convergono lo straordinario e l’ordinario in un misto di ludibrio e raccapriccio. Prendendo partito a favore delle cose, Racheli ha continuato a servirsi dell’arte per insufflare pneuma vitale negli oggetti, in base ad un principio di analogia, prossimità e promiscuità. Concepisce una mostra che si snoda tra gli estremi della nascita (inconsapevole) e della morte (inevitabile), sviluppando una serie di “oggetti intenzionati” che ci illustrano la transizione dall’infanzia fino alla senescenza.